I passatelli, pasta tipica romagnola e della zona settentrionale delle marche, si servono classicamente in brodo di cappone, ma io ne vado matto con un seghetto di pesce con datterini, semplice semplice.
Hanno nel loro impasto una punta di noce moscata e di scorza di limone grattata che li rende unici. Oltre al fatto che è una pasta molto condita già di suo, considerate che i suoi due ingredienti principali sono pangrattato e parmigiano.
Disponete la farina, il pangrattato e il parmigiano a fontana (potete fare anche tutto all’interno della vostra impastatrice).
Insaporite con sale, pepe, noce moscata, scorza di limone.
Aggiungete le uova e impastare il tutto.
Con lo schiacciapatate o l’apposito ferro per passatelli ricavate la pasta.
Nella ricetta originale la farina non è prevista: potete evitare di metterla quando i passatelli vengono serviti in brodo. Se invece prevedete di servire questa pasta con un altro tipo di sugo, la farina vi garantirà una maggiore consistenza.