A volte sembra una chimera riuscire a fare una buona pizza a casa, eppure con qualche accorgimento e anche con un forno che non è sempre il massimo, possiamo ottenere un ottimo risultato!
Sciogliete il lievito madre nell’acqua a temperatura ambiente.
Lavorate per 10-15 min la farina con il lievito + acqua; devono lavorare in planetaria o a mano in una ciotola.
Aggiungete il sale e l’olio alla fine, quando l’impasto è omogeneo.
Fate riposare l’impasto, in una ciotola, per 3 ore coperto da pellicola o un canovaccio umido all’interno del forno con luce accesa.
La mattina verso le 9-10 toglietelo dal frigo e lasciatelo nel forno con luce accesa per 4 ore.
Formate poi dei panetti da 250/270 gr l’uno. Create delle palline lisce il più possibile.
Fateli rilievitare per altre 4-5 ore in una teglia un po’ alta cospargendoli con della semola o farina per pizza, sia alla base, sia sopra. Copriteli sempre con canovaccio o pellicola all’interno del forno con luce accesa.
Arrivati al momento della cottura: se avete un fornetto per pizza, questo semplifica tutto. Spianate con le due mani messe a forma di “V”, condite e cuocete per 4-5 min (dipende dalla sua potenza)
D’estate, quando è particolarmente caldo, non c’è bisogno di lasciare l’impasto dentro al forno perché all’esterno c’è già una temperatura di 28-30°C.
Quando la cuocete nel forno di casa: se dovete condirla con pomodoro, mozzarella e altri ingredienti, siccome tenderebbero a schiacciarla, infornate prima solo la base con un filo d’olio nella parte più bassa del forno per circa tre minuti. Poi conditela con tutti gli ingredienti è finita la cottura. Così la pizza avrà modo di sviluppare la lievitazione e cuocere meglio.
Utilizzate della mozzarella per pizza (i filoncini compressi per capirci), ma non schiacciatela con lo schiaccia patate, tagliate dei cubettini piccoli con il coltello, così perderà meno acqua.