Una tradizione toscana immancabile che non potevo non provare.
Appena arrivato in Toscana ho sentito parlare della schiacciata con l’uva. Si aspetta proprio questo periodo dell’anno dove questo frutto dà vita ad uno dei dolci toscani più amati.
Prima di tutto l’uva, solitamente del tipo “Canaiolo” e rigorosamente con i semi.
Quella classica pare essere ad uno strato solo, ma in realtà a due strati è decisamente più golosa…
ingredienti
Per l’impasto
- 250 g. di farina per lievitati
- 50 g. di zucchero
- 130 ml di acqua
- 5-6 g. di lievito di birra
- 1 cucchiaio di olio e.v.o.
Per la farcitura:
- 2 grappoli di uva canaiolo
Istruzioni
- In una caraffa diluite l’acqua tiepida insieme allo zucchero e al lievito.
- Impastate la farina con l’acqua della caraffa.
- Lasciate lievitare per 4 ore circa al caldo.
- Pulite nel mentre l’uva eliminando qualsiasi residuo vegetale.
- Stendete la pasta lievitata dividendola a metà in due fogli rettangolari di uguali dimensioni.
- Alternate gli strati di pasta con gli acini di uva interi.
- Cuocete in forno a 180°C per 40-50 min.
Consigli
Preparate una bagna fatta di succo d’uva da stendere sulla focaccia prima di cuocerla. Spolverate al di sopra con dello zucchero semolato.
Non togliete i semi all’uva, quando gli schiaccerete sotto i denti si sprigionerà una piacevole nota amarognola che fa parte della caratteristica di questo dolce.
