Boni codesti GNUDI

Un primo toscano semplice, genuino e super gustoso

Dalla tradizione contadina toscana un primo “nudo” in quanto più associabile al ripieno di un raviolo che a una pasta.

Tipici delle province di Grosseto e Siena, viene condito con burro e salvia. Ad ogni stagione si possono sostituire gli spinaci con i vegetali freschi che il mercato offre.

  • Porzioni: x 4 persone
  • Problema: Facile
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ingredienti

  • 600 g di spinaci cotti al vapore e strizzati
  • 300 di ricotta di pecora ben scolata
  • 50 g di parmigiano
  • 40 g di farina “00”
  • 1 uovo
  • Q.b. Sale, pepe e noce moscata
  • 100 g di farina “00” per l’impanatura

Per il condimento

  • 80 g di burro
  • 5-6 foglie di salvia
  • Parmigiano

Istruzioni

  1. Tritate finemente gli spinaci e aggiungeteli alla ricotta, insieme al parmigiano, l’uovo, la farina, il sale, il pepe e la noce moscata.
  2. Fate delle piccole pallotte, passatele nella farina impanandole.
  3. Nel mentre fate sciogliere il burro in una padella insieme alle foglie lavate di salvia facendo insaporire il grasso. 
  4. Cuocetele velocemente per 10 secondi in acqua bollente.
  5. Condite gli gnudi nel burro e salvia, servite con del parmigiano grattugiato. 


Consigli

Strizzate molto bene gli spinaci e la ricotta; se il composto fosse troppo liquido aiutatevi con della farina o della semola aggiuntiva.