fregula nero di seppia frutti di mare

Fregula nera ai frutti di mare

La Fregula è una pasta di semola antica che racconta la storia della Sardegna del Medio Campidano.

Si preparara per rotolamento dell’impasto in un coccio di terracotta per produrre tante piccole palline da 2-6 mm che poi vengono essiccate in forno.

La semola impastata con l’uovo era per i signori benestanti, mentre quella impasta con acqua era destinata alle classi sociali meno abbienti.

Così si ottiene una pasta che viene cotta come un risotto, con la capacità di assorbire tutti i profumi e i sapori del suo sugo di cottura.

  • Porzioni: Per 4
  • Problema: Facile
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ingredienti

  • 300 g di Fregula (in questo caso al nero di seppia)
  • 1 lt di brodo vegetale o fumetto di pesce
  • 400 g di pesce misto (calamari, cozze, vongole, salmone, gamberi…)
  • 200 g di pomodorini
  • 1 scalogno
  • timo q.b.
  • vino bianco
  • olio evo
  • sale
  • pepe

Istruzioni

  1. Mettete a bollire del brodo vegetale con sedano, carota, cipolla e pomodoro.
  2. Fate un soffritto con olio e scalogno tritato finemente. 
  3. Aggiungete per primi i pesci più coriacei da cuocere come le seppie e i calamari per 3-5 min.
  4. Sfumate con vino bianco.
  5. Fate aprire a parte cozze e vongole.
  6. Tagliate i pomodorini a dadini piccoli.
  7. Aggiungete la fregula al fondo di scalogno e al pesce che ha già iniziato la cottura e bagnate fino a coprire il tutto con il brodo.
  8. Continuate la cottura a fuoco lento per 10-15 min.
  9. Quando mancano 5 min alla fine della cottura aggiungete il restante pesce che si cuoce più velocemente insieme ai pomodorini. All’ultimo anche cozze e vongole già aperte separatamente.
  10. Salate, pepate e aggiungete un po’ di foglie di timo.

Consigli e Curiosità

Se vi piace potreste aggiungere un po’ di scorza di limone bio e un po’ di bottarga grattata.

La Fregula può essere servita più o meno brodosa, sta al gusto personale regolare il brodo in cottura.